Daitarn III e le avventure di Haran Banjo con le sue amiche Beauty e Reika hanno davvero spopolato negli anni '80. Questo cartone animato o meglio anime, è diventato un'icona per i ragazzi di quegl'anni. Tutti lo conoscono, nessuno escluso. Piaceva molto, aveva un alone noir un o' particolare che creava sempre l'attesa della puntata successiva.
La serie è composta da ben 40 episodi e in Italia fu trasmessa per la prima volta nel 1980.
TRAMA:
La storia inizia con alcune inspiegabili sparizioni . I Meganoidi sono i responsabili, che sono in realtà dei cyborg sfuggiti al controllo del loro costruttore.
Il loro capo è Don Zauker aiutato dalla fredda e senza scrupoli Koros, sua fedele servitrice.
Lo scopo dei Meganoidi è di trasformare in cyborg coloro che ritengono le migliori menti sulla terra. A talscopo hanno inventato e costruito le "Macchine della morte" che permettono ai loro comandanti di trasformarsi in Megaborg, robot da combattimento.
Ma non hanno fatto i conti con Haran Banjo, che è il figlio del loro costruttore, il quale con l'aiuto del suo robot Daitarn III, di Garrison con le ragazze e il piccolo Toppy, darà del filo da torcere ai Meganoidi.
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