IL TULIPANO NERO...la storia di Simone

Il tulipano nero è stato un anime che ho amato moltissimo, tanto da far impazzire mia mamma un anno a carnevale e farmi fare il costume della stella della Senna dalla sarta.

Questo anime nasce nel 1975 e in Italia arriva solamente nove anni dopo, nel 1984. Ai tempi venne trasmesso da Italia 1 nel mitico orario pre-serale delle 20, che noi tutti aspettavamo ogni giorno con ansia.
Solo successivamente divenne anche un manga, ma la sua trasposizione non fumai completata.



Sullo sfondo della rivoluzione francese, si narra la storia di Simone Lorène, la giovane figlia di un fioraio parigino. Ma sulla nascita di Simone c'è un grande segreto. Infatti quasi per caso (ma non è così) entra nelle grazie del Conte de Vaudreuil, che prendendola sotto la sua protezione le insegna l'arte della scherma e la ragazza si dimostra in breve tempo molto abile e dotata.



I genitori di Simone vengono uccisi a causa di un nobile geloso e vendicativo, abituato a mietere vittime e il Conte decide di adottarla come figlia, mandandola al convento di Panthèmon perchè riceva una giusta istruzione, si tratta infatti di un collegio per le figlie dei nobili.

Il Conte ha un figlio, Robert che si occuperà di Simone dopo che anche il Conte verrà ucciso in un attentato. Ma Robert nasconde un segreto, lui in realtà è il Tulipano nero 3 farà di Simone "La Stella della Senna"e come lui si occuperanno di combattere le ingiustizie e i soprusi.

Robert conosce il segreto sulla nascita di Simone e le rivela solo di avere una sorella a corte, ma per il momento non saprà di chi si tratta. Solo quando le agitazioni a Parigi stanno degenerando nella grande rivoluzione, scopre che la sorella che cercava era in realtà sua maestà la regina Maria Antonietta. Cercherà di difenderla con ogni mezzo, ma purtroppo potrà solo prometterle di occuparsi dei suoi figli, sarà infatti la stella della Senna a liberare i bambini e a portarli in salvo.

I regnanti vengono così decapitati alla ghigliottina e Robert con Simone e Danton e i piccoli principi lasciano Parigi per sempre, per una meta lontana dove potranno vivere tutti insieme, una nuova vita.

Ecco la mitica sigla: